Ciascuna puntata sarà dedicata alla Sardegna meno nota e il progetto è figlio del più ampio progetto “Scoprire”, ideato dal neonato web portale EsploraSardegna.it.
Verrà infatti mostra ai più la bellezza “celata” nel territorio sardo, analizzando con l’occhio delle telecamere e per mezzo di una conduzione incalzante, storie e luoghi da visitare e che per l’appunto sono molto intriganti, così come i personaggi, gli ipogei e i passaggi segreti che verranno mostrati in esclusiva.
Stavolta, il sodalizio di studiosi, speleologi, giornalisti e archivisti che amano far conoscere, con competenza e coinvolgente passione, il nostro patrimonio identitario, si sono calati sotto la Collina di Tuvixeddu a Cagliari per registrare 3 puntate della lunga serie di Storie Intriganti.
“Il progetto – racconta l’ideatore Marcello Polastri – è nato per salvare il salvabile e per stimolare la valorizzazione dei tesori sepolti sotto le nostre città, così come avviene per i territori extraurbani che conservano gallerie e cunicoli, siti archeologici unici, antiche miniere, bunker di guerra, purtroppo in completo stato di abbandono”.
Nel caso specifico di Cagliari, il proseguo della serie di puntate web televisive dedicate alla Sardegna meno nota, è anche figlia dell’idea di “far nascere nei più il desiderio di visitare questi luoghi della memoria, stimolando l’amore per la storia e dunque per la loro tutela, oltre ad una possibile fruizione turistica”.
A condurre le telecamere sotto Cagliari, oltre a a Marcello Polastri, giornalista e guida turistica che ha pubblicato diversi libri sulle realtà celate della Sardegna sotterranea, sono lo speleologo Roberto Brughitta e il ricercatore Vincenzo Spiga.
La più recente puntata di Storie Intriganti, l’ultima di una serie di 3 approfondimenti sulla collina di Tuvixeddu, ci svelerà l’esistenza di incredibili bellezze sepolte sotto la necropoli fenicio – punica più estesa del Mediterraneo.