Sardegna sotterranea: “Sì al multipiano di via Cammino nuovo a Cagliari e agli scavi archeologici”. No alla “politica del non fare”…
Fonte: www.cagliaripad.it 8 gennaio 2013.
A fianco un’immagine del progetto del multipiano in via Cammino nuovo.
Marcello Polastri e l’associazione Gruppo cavità cagliaritane sono favorevoli al nuovo parcheggio sotto le mura del Castello: “Scavate rispettando la storia, creando posti auto ed il parco, valorizzando però qualunque cosa troverete sottoterra”.
Interviene sulla questione della realizzazione del parcheggio multipiano in via Cammino Nuovo anche Marcello Polastri, presidente dell’associazione. Sardegna sotterranea.
“Personalmente reputo positivo il timore sui ritrovamenti ostentato da Italia Nostra, ma temo la politica del non fare”, spiega Polastri. “Ben vengano sia i lavori di scavo e sia i ritrovamenti delle vestigia che diversamente marciscono lontane da occhi indiscreti.
Il motivo è semplice: solo con gli scavi ci sarà la riscoperta di importanti reperti e di siti storici ora sepolti”.
In questo angolo di città secondo Sardegna sotterranea esistono cave di pietra, cisterne, chiese rupestri strapiene di reperti ed anche di rifiuti. “Riscopriamoli dunque attraverso una auspicata vigilanza archeologica dei lavori di scavo atti ad ospitare il parcheggio sotto le mura” precisa Polastri. “Chiediamo però un effettivo impegno a chi, per mandato, dovrebbe tutelare la storia.
Perché è risaputo che nel sottosuolo di quella zona ci sono i resti di una necropoli romana a quelli del cimitero ebraico, passando per un dedalo di cavità sotterranee un tempo collegate ad un eremo rupestre”, conclude il giornalista e speleologo.
Fonte: www.cagliaripad.it 8 gennaio 2013.
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