Campi di calcio, basket e per l’arrampicata: apriranno da domani sulle mura di Castello

Cagliari. Da un lato la polemica (anche per voce di Giampaolo Marchi) per quella copertura moderna che salta agli occhi a chi ammira il Castello dal viale Regina Elena.

Dall’altro, però, una “piazza dello sport” che segnerà un’epoca, se non altro perché – da anni – gli impianti sportivi erano attesi tra Castello e Villanova.

Ed ora campi di calcio con una palestra, saranno a portata di tutti. Infatti a breve (oramai è questione di poche ore), una mega terrazza dello sport verrà inaugurata in viale Regina Elena 14.

La copertura che svetta sul parcheggio multipiano

La copertura che svetta sul parcheggio multipiano

L’INAUGURAZIONE. Venerdì 5 agosto 2016, finalmente, tra Castello e Villanova ci saranno 2 campi di calcio a 5 e un playground da basket, ma anche spazi per l’arrampicata sportiva e lo yoga, e poi una club house ed un bistrò.

È felice per questa novità il consigliere comunale Marco Benucci che ha diffuso una immagine del nuovo impianto sul social Facebook.

Gli impianti sportivi nuovi di zecca visti dal Castello

Gli impianti sportivi nuovi di zecca visti dal Castello

LA TERRAZZA panoramica è situata sotto le mura di Castello o meglio, a mezza altezza tra lo storico Bastione di Aragall, sorretta dal parcheggio multipiano, e sottostante un tratto di via Fossario.

NOVITÀ. Nel nuovo impianto sportivo si potrà anche giocare 24 ore su 24 a streetbasket, usufruendo di una modernissima pavimentazione rivestita con una resina speciale sia per favorire modici rimbalzi della palla, sia per giocare all’insegna della sicurezza (anche in caso di cadute).
Il sito web IsolaBasket.it racconta che la Club House “sarà inaugurata alle 22,30 e resterà aperta dal lunedì al giovedì dalle 17 alle 23″ mentre “venerdì, sabato e domenica dalle 8 alle 23“.


A chi saranno affidati questi spazi?

A quali società?
Chi, e soprattutto come sarà possibile far sport in questa nuova opera?
Beh, vi terremo informati con il prossimo servizio.

Pubblicato su Casteddu OnLine.

Articolo di Marcello Polastri.

 

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