Domenica 29 Maggio tutti in montagna per trascorerre una giornata all’aria aperta: scopriremo gli angoli verdi più suggestivi della Sardegna, partendo dai “monti dei sette fratelli”. Appuntamento nell’area montuosa Castiadas-Sette Fratelli, a Mont’è cresia, per la Giornata dell’Oasi organizzata dall’Assessorato alle Politiche Ambientali della Provincia di Cagliari…
Domenica 29 Maggio tutti in montagna per trascorerre una giornata all’aria aperta e scoprire gli angoli verdi più suggestivi della Sardegna. Una terra ricca di montagne incontaminate e di oasi verdi, alcune poco note che la Provincia di Cagliari desidera valorizzare, coinvolgento i paesi circostanti e le comunità locali.
L’evento si intitola “vivere l’oasi come risorsa”. Prevede: incontri pubblici, dibattiti, esposizioni e spazi tematici sulle risorse ambientali della Sardegna che, all’ombra di piante secolari, coinvolgeranno le scuole di ogni ordine e grado, associazioni ambientalistiche e di volontariato, numerose istituzioni pubbliche e private. L’iniziativa nasce da una idea della cooperativa “RTI Bios” del gruppo Philia Turismo che, in collaborazione con la Provincia di Cagliari, hanno progettato i momenti tematici.
“L’obiettivo dell’iniziativa – racconta Marcello Pilia che cura la segreteria organizzativa dell’evento – è quello di far riavvicinare i cittadini che vivono nelle aree urbane nelle nostre oasi naturali, illustrando ai più piccoli le potenzialità delle nostre riserve verdi e creare una sinergia con i Comuni circostanti per trarre dalle stesse innumerevoli vantaggi, rispettandole e facendole conoscere ai più“.
Ignazio Tolu, Assessore all’ambiente della Provincia di Cagliari che il 26 Maggio ha presentato l’iniziativa alla stampa, è convinto che “individuare l’oasi non solo come grande, bella, capace è importante, anzi è fondamentale anche per i giovani oggi e per le generazioni future”.
Perchè è presto detto: “Dovrà passare il messaggio che nell’oasi, eccetto la caccia, tutto o quasi è consentito! E bisogna far capire all’ampio pubblico che l’oasi è un posto di tutti, godinile da grandi e piccini, valorizzabile con un impegno collettivo anche da parte di artigiani, artisti, amanti del verde”.
Per Tolu, “con la valorizzazione dell’area verde dei Sette Fratelli, che si estende per ben 5 mila ettari, significa avviare studi e attività sperimentali sul selvatico, ovvero sulla fauna ed anche la flora locale. Significa censire gli animali selvatici che non di rado creano danni agli allevatori e ai terreni degli agricoltori situati nei pressi dell’Oasi in questione, tutelando sia gli animali che le persone impegnate nella tutela dell’oasi.
Significa inoltre – prosegue l’assessore – dare una opportunità lavorativa, un valore aggiunto dal punto di vista della valorizzazione delle risorse territoriali e umane, ai comuni di Sinnai, Maracalagonis, San Vito, Castiadas, Muravera e non ultimo anche Burcei”.
Nell’incatevole foresta dei Monti dei Sette fratelli dalle ore 10 fino alle 19 di domenica 29 Maggio, si terranno laboratori, eventi sportivi, escursioni, visite guidate, rappresentazioni musicali e canore. Spazio anche al folklore, ai seminari didattici, alle estemporanee di pittura e alla degustazione di prodotti tipici sardi.
L’evento clou si terrà alle ore 11 con l’incontro-dibattito all’aperto intitolato “vivere l’oasi come risorsa”. Interverranno artigiani, artisti, associazioni culturali dei Comuni adiacenti l’Oasi dei Sette Fratelli-Castiadas.
Modererà il dibattito giornalista Marcello Polastri che darà il via ai laboratori di archeologia, alle attività sportive in programma, alla corsa campestre dei bambini e degli adulti a cura di Italo Orrù.
Si parlerà, per l’occasione, dei nuraghi inesplorati e di quelli visitabili ma poco noti dell’oasi naturalistica.
L’accesso agli eventi è gratuito e l’organizzazione invita i partecipanti a dotarsi di un cosiddetto “pranzo al sacco”.
Appuntamento domenica 29 al Parco dei Sette Fratelli che, in occasione della chiusura temporanea della strada statale 125 per la “cronoscalata”, sarà facilmente raggiungibile dal bivio che, dalla stessa SS 125, devia verso la Tomba di giganti de “Is Concias” a Quartucciu.
Da li, i volontari e le indicazioni stradali, renderanno facile ilraggiungimento delle tappe.
Il Gruppo Cavità Cagliaritane vi invita a questo importante appuntamento!
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