Le poesie di Magnanti in scena a Elmas

I poeti e gli artisti che parteciperanno alla serata culturale

I poeti e gli artisti che parteciperanno alla serata culturale

Si terrà il 25 Agosto a Elmas la presentazione della nuova opera letteraria di Ugo Magnanti, “Di allegorico miele – raspodie sarde”.

La raccolta di versi poetici edita per i tipi di  Fusibilialibri 2016, contiene versi che il poeta originario della città di Anzio e Nettuno, dove lavora come insegnante di materie letterarie in un istituto superiore, ha ideato e diretto numerosi eventi letterari in diverse città italiane ha composto in una terra ricca di fascino e suggestioni: la Sardegna, appunto.

Le liriche sono nate infatti nel corso di una serie di eventi organizzati da Magnanti con la poetessa Dona Amati, durante il reading letterario “Bicinuragica”.

Il poeta Raccis nella Cagliari sotterranea

Il poeta Raccis nella Cagliari sotterranea

La serata del 25 agosto verrà accompagnata da altri altri poeti che si alterneranno leggendo brani a tema libero per salutare e omaggiare il protagonista della serata.

Insieme a Ugo Magnanti e Dona Amati,  ci saranno anche Fabrizio Raccis, scrittore cagliaritano che è anche nipote del celebre bomber degi anni 40’, Renato Raccis, figura  alla quale Magnanti ha dedicato alcuni dei suoi versi.

Non solo: i poeti Gavino Angius, Alberto Lecca, Luciano Marongiu, Angelica Piras, Carmen Salis, Enrica Meloni, Maurizio Iodice, e la redazione della rivista di cultura poetica “COLORIS DE LIMBAS” diretta da Gianni Mascia e Alessandro Macis, sono alcuni degli artisti e letterati che presenzieranno all’evento culturale.

La presentazione e il reading poetico avranno luogo presso il cortile della casa comunale di Elmas, a partire dalle ore 21. Ingresso in sala libero.
Dal saggio di Efisio Cadoni:

Di Allegorico Miele” non è un’antología di canti popolari della Sardegna, come il sottotítolo, Rapsodíe Sarde, sembrerebbe suggerire; e non è una crestomazía di músiche o versi altrui. Non è neppure un libro popolare, se non nel senso che, nella volontà del poeta, è destinato all’umanità, a un pòpolo che si fonde con la nòbile moltitúdine che conduce la propria mente e il proprio cuore lungo la via dei sentimenti e della bellezza attraverso gli stímoli dell’arte, della poesía. […] È il racconto rapsòdico di un viaggio di esplorazione e di ricerca […] ma è anche un’allegoría, cioè un viaggio che descrive l’ísola e le emozioni che essa desta e insieme, profondamente, vuol significare un astratto Altrove.

Mareggiata_Sardegna

 

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