Marcello in pubblico

L’esercito dei camminatori: 350 persone all’insegna del volontariato!

rande successo per la manifestazione di Fitwalking “camminare per la salute”. Più di 350 persone dai 6 ai 75 anni hanno partecipato all’iniziativa di Rinnovamento sardo, Aloe Felice e Cavità cagliaritane…

 

 

 

 

PIAZZA YENNE


Non ha deluso le attese, ieri mattina in piazza Yenne, la prima edizione della manifestazione Fitwalking (l’arte del camminare).

 


Il gruppo che ha partecipato all'evento!

 

Oltre 350 camminatori dai 6 ai 75 anni si sono dati appuntamento all’ombra della statua di Carlo Felice per un’inedita passeggiata della salute promossa dall’associazione Rinnovamento Sardo. Alle 10 il lastricato brulicava già di aspiranti podisti in tuta e scarpe da ginnastica intenti a fare stretching.

Armato di megafono e pettorina arancione, l’organizzatore Emilio Floris (responsabile del Rinnovamento sardo, nonché omonimo dell’ex sindaco di Cagliari), ha illustrato le modalità della passeggiata insieme alla moglie Charlotte. Le iscrizioni sono state raccolte in un banchetto: 2 euro per gli adulti, 1 euro per i bimbi. La partenza alle 10,40. Accompagnati da quindici volontari di varie associazioni, tra cui Aloe Felice e Cavità Cagliaritane, i camminatori hanno percorso 4,5 chilometri tra Castello, Stampace e Marina. «Una bella iniziativa», ha commentato Marinella Cabras, 65 anni, affiancata dalla figlia Simona di 38, «ci hanno insegnato a camminare in modo corretto.

Sin da giovane ho sempre fatto sport: pallacanestro, windsurf e nuoto, da buona cagliaritana. Ci tengo a mantenermi in forma». Soddisfatto anche Pino Zarbo, 53 anni, ex tennista e calciatore. «Ho letto dell’iniziativa su Facebook», riferisce, «e ho subito aderito. Sono abituato a muovermi sempre in macchina con lo sguardo rivolto ai parcheggi nella speranza di trovarne uno libero. Questa passeggiata mi ha consentito per una volta di riscoprire Cagliari con calma, incurante del traffico». Un anziano ha avuto un mancamento, ma si è subito ripreso grazie a un po’ di acqua e zucchero.

Presenti anche Angelo Pili dell’associazione Aloe felice che, assieme a Marcello Polastri ha dato una mano, da volontari, alla migliore riuscita dell’iniziativa raccontando la storia della città durante le brevi soste, illustrando aspetti poco noti di cagliari durante il tragitto “a passo spedito”. Era presente anche il collezionista di immagini storiche Sergio Orani.

 

Da: l’Unione Sarda del 2 novembre 2011.

 

LE IMMAGINI


 

Il gruppo nella salita del terrapieno di Cagliari

 

Il Gruppo, circa 350 persone, percorre il terrapieno San vincenzo a Cagliari.

Poi saliti in un viottolo scavato nella roccia, raggiungono il soprastante Viale Buon Cammino.

Qui, tra i volontari, sarà Marcello Polastri a descrivere la storia della vecchia “strada del Buoncammino…”.

 

 

Lo staff dei volontari del gruppo cavità cagliaritane

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Poi, una breve sosta nel quartiere Castello, cuore nobile di cagliari chiuso tra le sue vetuste mura di pietra.

Qui, Sergio Orani e Marcello Polastri racconteranno la storia di un pozzo dimenticato all’ingresso di via Martini: il pozzo di Santa Lucia, “sconosciuto ai più eppure citato da una epigrafe in latino visibile nella piazzetta antistante” diranno i volontari.

 

 

I partecipanti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Infine, rientro in piazza Yenne dopo un percorso di ben 4.500 metri a piedi, sei soste in punti panoramici, alcuni esercizi ginnici per strada!

 


Il rientro dei partecipanti in piazza Yenne a Cagliari



 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Foto: R. Solinas, Atzei  e autori vari.

 

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