Cagliari, un convento in una immagine-simbolo.
Gina Caria, la donna che dalle 2,30 del mattino del 6 Gennaio si è allontanata dalla sua abitazione, è stata ritrovata ieri sera. Era ospite di un convento e ha appena fatto rientro nella sua casa di Decimoputzu.
La notizia arriva dai familiari che hanno riabracciato la donna: sta bene, riposava in un Convento a Cagliari, e ringraziamo tutti per averci dato una mano nelle ricerche, soprattutto le forz dell’ordine che hanno scoperto il luogo nel quale Gina ha deciso di trascorrere la notte.
Gina Caria, 55 anni, nota come Ginetta, ha un grande cuore ed è solita recarsi nelle chiese del cagliaritano per offrire una mano d’auto, per allungare un’offerta, insomma per aiutare il prossimo. Dal giorno dell’Epifania però è stata proprio lei che, facendo perdere le sue tracce, ha innescato pur non volendolo, una ricerca in ogni direzione.
Secondo indiscrezioni, la signora è come stata “rapita” da una crisi mistica, e per questa ragione sarebbe uscita nel cuore della notte dalla sua casa, con pochi soldi in tasca, e mossa – probabilmente – dal desiderio di aiutare il prossimo. In tanti, però, anno temuto che avesse urgente bisogno d’aiuto, specialmente perchè al momento della sua scomparsa indossava abiti leggeri: pantaloni, maglia del pigiama e una giacca celeste. A notare e segnalare la sua assenza è stato il fratello Efisio che vive assieme a lei.
I Carabinieri i Decimomannu hanno setacciato in questi giorni le campagne e i paesi vicini, mentre i sommozzatori dei Vigili del fuoco di Cagliari – temendo il peggio – hanno perlustrato la diga del Cixerri. Oggi la notizia positiva data dalle forze dell’ordine a suoi parenti: Ginetta sta bene, ha fatto ritorno a casa, circondata dall’affetto dei suoi familiari.
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