L’inaugurazione della manifestazione.
Si è appena concluso il Biker Day Sardinia e già si pensa alla nuova edizione del 2016 per questo evento riuscitissimo al quale hanno partecipato oltre 120 “centauri” per vivere l’isola in modo differente, girandola e gustandola in sella ad una moto.
Una iniziativa di successo, molto partecipata, capace di unire la passione per le due ruote tra la Germania e la Sardegna anche per scoprire luoghi, tradizioni e buona cucina.
L’evento, giunto alla sua quarta edizione, anche quest’anno ha coinvolto prestigiosissimi marchi del settore motociclistico: dalla francese Michelin, leader mondiale nella produzione di pneumatici, alla tedesca Touratech, esperta e leader nella produzione di accessori per viaggi in moto.
Le moto nel Sulcis-Iglesiente.
Durante la tre giorni di raduno motociclistico erano presenti anche sigle e sponsor come Red Bull, Yeep, KTM – Italia unite alle aziende sarde quali partner per questa occasione che ha visto giungere in moto, in veste di partecipanti, moltissimi bikers dalla Germania e tanti altri appassionati motociclisti provenienti da ogni angolo della Sardegna.
Non solo. Per favorire il raggiungimento della Sardegna via mare, la Tirrenia, grazie a uno speciale accordo con gli organizzatori dell’evento, ha offerto tariffe vantaggiose (sconto del 20 e del 30 per cento sul prezzo del biglietto) per quanti hanno deciso di raggiungere l’isola per questa occasione speciale, imbarcandosi con la propria moto o autovettura.
Una celebre Moto Guzzi.
E poi gli hotel di lusso: nel weekend di venerdì, sabato e domenica alcuni 4 stelle hanno offerto le proprie camere con vista sul mare a soli 38 euro, con una tariffa comprensiva di camera doppia al giorno, buffet colazione ed uso del garage per la moto.
Durante il pernottamento, escursioni e tour guidati sono stati offerti ai motociclisti, offrendo un valore aggiunto all’iniziativa che in tal senso ha puntato su una ferrea sinergia tra gli operatori turistici ed i ristoratori.
Sono stati più di 120 i centauri che si sono spostati in sella alla propria moto da ammirare: c’erano le mitiche Harley Davidson, BMW-Motorrad e tantissime moto d’epoca, Laverda e Moto Guzzi per citarne alcune, ma anche vespe, gli Special e moderni scooter di grossa cilindrata.
Per macinare chilometri immersi nella una natura lussureggiante all’ombra di nuraghi, ruderi, campagne ed anche nel bel mezzo di paesaggi moderni.
Progettato nei dettagli dalla RK Decimomannu (riservisti dell’aeronautica tedesca), l’evento è stato messo in atto da un affiatato comitato organizzativo diretto da Stephan Hützen, Claus Peter Saecker, Hans Dieter, Michael Fellmann, Gigi Canepa, Stefano Manunza e Zaira Pitzalis.
Il “Biker Day Sardinia” ha fatto tappa finale, come un vero e proprio tour guidato itinerante sulle due ruote, nell’incantevole scenografia del Sulcis Iglesiente, tra mare e miniere senza trascurare i vicini centri abitati.
Sono stati attraversi dal corteo delle motociclette i centri abitati di Dolianova, Monastir, Villasor, Arbus, Bugerru, Masua, Nebida, Portoscuso, Portovesme oltre a Gonnesa. È in questo paese che si è svolta la tappa culinaria nella bellissima struttura ricettiva e di ristoro “L’Orizzonte” a Porto Paglia. A questo traguardo “seguirà, nei prossimi mesi, il Biker Paradise Sardinia e – preannunciano gli organizzatori – considerato l’interesse stimolato da questo argomento, sta per nascere un Club esclusivo dei Biker anche in Sardegna“. Ne riparleremo.
Marcello Polastri
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