La magia del Villaggio di Babbo Natale a San Sperate

Babbo natale alla reception

Babbo natale e le letterine…

Il Villaggio di Babbo Natale a San Sperate ideato dalla Art&venti si conferma una bella invenzione Made in Sardegna. E’ una vera e propria attrattiva degna di nota, capace di far convivere nel grande stabile di via Roma 15, i personaggi della tradizione natalizia (gli elfi ad esempio) richiamando migliaia di persone. Un fatto di non poco conto. Segno che, se bene organizzate, le cose funzionano anche nei paesi più interni della regione. Creano curiosità e indotto. San Sperate si riscopre in tal senso non solo il paese celebre per i suoi murales, oppure per le pesche succulente e le arance profumate.

LE ATTRATTIVE del suo “Villaggio” fiabesco di pieno inverno sono la Sala delle Fiabe, la Stanza della Posta e quella di Babbo Natale. E sono soprattutto gli elfi, suoi fedeli aiutanti, a regalare sorrisi e a mostrarsi generosi con i più piccini: di tanto in tanto li vedrete aprire le finestre e lanciar per strada i palloncini colorati. Così, quanto la fila dei curiosi avanza, desiderosi di accedere nella Casa di Papà Natale, le persone stanno con il naso all’insù. E’ forse un modo per ingannare l’attesa.

Casa_babbo_natale

Tuttavia in questi giorni c’è stato anche chi, oramai stanco per il tempo trascorso nell’attendere il suo turno all’ingresso dello stabile, ha deciso di andar via. E poi chi ha desistito apprendendo, una volta varcato il portone d’ingresso, che per accedere nelle stanze tematiche era necessario fare una seconda fila.

LE POLEMICHE fioccano in particolare quest’anno, soprattutto sul social network Facebook dove molti internauti si sono rivolti all’organizzazione dell’evento per lamentare appunto le lunghe file d’accesso al Villaggio fantasy. Domenica 13 dicembre c’è stato chi ha dovuto attendere due ore per poi affermare “ne è valsa la pena“. L’attesa è ad ogni modo comprensibile considerato l’interesse suscitato da questa bella iniziativa.

Ci scusiamo per il disaggio ma non ci aspettavamo assolutamente una presenza così numerosa… purtroppo la struttura non è abbastanza grande per contenere grandi numeri ma ci permette di dare un’atmosfera giusta all’evento” si legge nella fan page creata dagli organizzatori di questo evento su Facebook.

Popolato dai personaggi della tradizione natalizia in costume, il Villaggio è capace di attrarre tantissime persone da ogni parte dell’isola. Centinaia i curiosi che a passo lento, mano nella mano con i loro piccoli hanno un comune desiderio: entrare nell’edificio di Papà Natale, scoprire cosa nascondono le sue stanze, ricche di colori e suoni.

La fila per accedere al villaggio

La fila per accedere al villaggio

A creare questa iniziativa un piccolo gruppo di persone” desiderose di far divertire i più piccini “con questa manifestazione nata quasi per gioco“. “Cercheremo di organizzarci meglio per i prossimi due fine settimana” assicurano.

BABBO NATALE anche quest’anno si conferma un grande catalizzatore di attenzione. Continuerà a trascorrere le sue vacanze pre-festive a San Sperate con i cuccioli e le volontarie del “Randagino Serramanna“. Una iniziativa giunta alla sua quarta edizione grazie all’ausilio dell’amministrazione civica locale e alla passione di Art&venti.

La locandina dell'evento

La locandina dell’evento

Sarà che l’ingresso è gratuito e la curiosità è tanta, ma altre fiumane prenderanno forma i prossimi weekend a partire dalle ore 16 in via Roma a San Sperate, angolo Piazza Croce Santa dove si terrà il Mercatino di Natale con gli artisti e gli artigiani che esporranno i loro lavori.

SABATO e domenica prossima, dalle ore 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 20, la casa di Papà Natale aprirà nuovamente i battenti. Sarà l’ultima due giorni dell’edizione dell’anno, che precederà il 25 dicembre 2015. Quel giorno, così racconta una delle più belle fiabe, Babbo Natale uscirà con la sua slitta trainata dalle renne volanti  per portare i doni ai bambini bravi. Ma questa, in realtà, è… un’altra storia.

Marcello Polastri

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