Splendide e suggestive le immagini divulgate in rete da Fabio Sagheddu che ritraggono, in esclusiva e in profondità, negli abissi marini della Sardegna, gli angoli meno noti delle Grotte del Bue Marino (video). Il complesso carsico ricco di saloni adorni di concrezioni e gallerie solo in parte percorribili a piedi, grazie a moderne passerelle, si presta ancor oggi a diventar meta sia dei turisti che degli appassionati speleologi. Ma anche di esploratori esperti in tecniche di progressione su corda.
Speleologi subacquei nelle grotte del Bue Marino a Dorgali.
IL PARADISO. Questo paradiso creato in milioni di anni da madre natura è composto anche da una serie di budelli che si estendono per chilometri nelle viscere della terra, tra le montagne e il mare di Dorgali in provincia di Nuoro.
LEGGENDE. C’è stato chi, tra i più esperti conoscitori del sottosuolo locale, ha ipotizzato un collegamento plausibile con la distante Grotta di Su Palu.
Storie e leggende a parte, è nei tratti allagati delle grotte del Bue Marino che solo pochi osano, anche per realizzare splendide immagini come queste.
Spettacolare concrezione a un chilometro dall’ingresso della grotta.
Sagheddu, istruttore subacqueo, con il suo bagaglio di esperienze, si lascia spesso trasportare in questo genere di avventure “per accompagnare amici e ospiti sempre nuovi nel territorio di Dorgali, in cerca di emozioni e all’insegna di una salutare avventura. Queste fotografie – conclude lo speleosub, amministratore del Diving Dimensione Mare – sono state infatti scattate la scorsa estate da un gruppo di amici stranieri che sono rimasti affascinati dal nostro mare e dalle sue meraviglie celate“.
Insomma è proprio vero: la Sardegna non smette di stupire, sempre e comunque è uno scrigno di sorprese e di bellezze dietro l’angolo.
Marcello Polastri
Visualizza anche il VIDEO di Dedalo.
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