Dalle nevi della Columbia Britannica salta fuori una immensa grotta: Sarlacc Pit, il cui ingresso si allarga per circa cento metri.
Imponenti cascate hanno modellato le sue pareti rocciose, riversando sul fondo della grotta dai 5 ai 15 metri cubi di acqua al secondo. Il suo nome, Sarlacc Pit, ricorda il mostro immaginario dell’universo del celebre film Guerre Stellari. Insomma un buco nero, inquietante, capace di risucchiare chiunque vi passi accanto.
Dall’alto, a prima vista, la profondità del cratere è stata stimata in circa 200 metri. Di recente ci sono stati alcuni tentativi di accesso alla grotta che parrebbero non essere andati a buon fine.
Le autorità locali hanno posto un divieto e così, la zona, ritenuta pericolosa, resta off limits. La notizia è stata data dal Canadiain Geographic, da Focus nel mese di Dicembre scorso ed è stata rilanciata in questi giorni da La Scintilena, sito di informazione del mondo speleologico, ma ad oggi nessuno è ancora riuscito a scendere alla base della caverna.
L’INGRESSO clandestino potrebbe costar salato: anche 1 milione di dollari di multa, oppure 1 anno di reclusione.
L’entrata delle grotta si presenta da subito molto ripida ed è stata avvistata per caso nel corso di un censimento dall’alto delle renne (i caribù) effettuato in elicottero dagli uomini del Ministero delle Risorse Nazionali canadese.
LA BOCCA della caverna è lunga 100 metri e larga 60: un fatto sconcertante, se si pensa che nessuno conosceva l’esistenza di questo immenso “buco”, rimasto fino a poco tempo fa ricoperto dalle nevi perenni. Ma pur sempre interessato dall’esistenza di cascate che hanno reso ancor più lisci i contorni del cratere d’accesso al mondo sotterraneo.
Si pensa infatti che l’acqua delle cascate, alimentata dalla neve che si scioglie al sole, in superficie, potrebbe riversarsi un fiume sotterraneo che riemerge 500 metri più in basso, esattamente a 2 km di distanza dall’entrata.
L’esatta ubicazione del sito non è stata divulgata per il timore di manomissioni, per tutelare l’aspetto naturale della stessa e la presenza di eventuali resti archeologici.
Da una ricerca abbiamo appurato che la caverna si trova comunque nel Wells Gray Provincial Park, nella British Columbia.
RICERCHE. Sono in corso degli studi per capire se le comunità indigene della zona, magari tempo addietro, e chissà se già in antichità, si siano mai spinte all’interno della grotta, assai profonda e di difficile accesso. Infatti sembra strano che qualcuno si sia avventurato al suo interno senza mai raccontare una esperienza del genere.
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