La tomba Is Concias

il GCC sulla Tomba dei giganti Is Concias: salviamola dal degrado!

La tomba Is ConciasLa tomba dei giganti di Is Concias, situata nel bosco verde di Quartucciu, corre seri pericoli. Una manica di vandali, oltre a sporcare l’area archeologica, ha preso di mira i grossi massi che compongono il monumento preistorico: alcune grandi pietre soono state divelte ed ora sono visibili nel terreno, a due passi dall’ingresso della suggestiva sepoltura. Il Presidente del GCC, dopo una serie di segnalazioni, ha scritto una lettera aperta alle istituzioni oggi pubblicata dai maggiori quotidiani…

 Monumento della civiltà sarda preso di mira da una manica di vandali

di

Marcello Polastri

 

Alla c.a. degli organi di informazione

Oggetto: monumento della civiltà sarda preso di mira da una manica di vandali annoiati!

La tomba Is ConciasCagliari. La tomba dei giganti Is Concias nel teritorio di Quartucciu (Provincia di Cagliari), è in pericolo. I vandali, spesso la notte, spostano e portano via i grandi massi che da millenni compongono l’antica sepoltura preistorica, capace di sprigionae un intrinseco fascino.

A lanciare l’allarme sono le Associazioni Sardegna Sotterranea, Gruppo Cavità Cagliaritane e Turisti per Cagliari che da circa un anno, con insistenza in questi giorni, ricevono le segnalazioni di cittadini, appassionati di archeologia ed ora ricercatori di funghi: una comunità di persone assiste infatti a uno scempio inaudito che deturpa, speriamo non distrugga inesorabilmente,la cultura sarda perchè la notte, l’area archeologica con una testimonianza preistorica straordinaria lasciataci in eredità dalla civiltà sarda, subisce gli attacchi di non meglio precisati vandali! “E’ continuo il tentativo dei vandali (tra l’altro già segnalato inutilmente alla Soprintendenza arcehologica), di smontare” pezzo dopo pezzo “un monumento megalitico nuragico unico”.

Si tratta di un sito archeologico assai più antico della Casa dei Gladiatori di Pompei e della stessa cività classica. Quella de Is Concias, una tomba nuragica collettiva situata come altri monumenti nuragici, in aperta campagna, merita per davvero un occhio di riguardo da parte delle competenti istituzioni ed enti preposti alla sua tutela.

In Sardegna,è risaputo, sono oltre diecimila i siti storico monumentali e archeologici dell’epoca nuragica, testimonianze di una cultura plurimillenaria, unica e degna di tutela.

Grazie al supporto delle redazioni giornalistiche, forse un contributo alla salvaguardia di questi beni e della Tomba de Is Consias in particolare,  giungerà alle istituzioni. Nel rigraziarvi per l’attenzione, porgo a nome delle associazioni coinvolte, cordiali saluti.

Nb. Si allega una delle tante segnalazioni spedite da cittadini e appassionati di archeologia al Gruppo cavità cagliaritane.

Marcello Polastri

Presidente del Gruppo speleo archeologico Cavità Cagliaritane

———- Messaggio inoltrato———-
Da: gabrielesotgiu@tiscali.it

Date: 11 novembre 2010 09:25. Oggetto: Tomba dei Giganti “Is Concias”.
Cc: sardegnasotterranea@gmail.com, marcellopolastri@tiscali.it

Segnalo urgentemente il continuo tentativo dei vandali( tra l’altro già segnalato inutilmente alla Sovraintendenza), di smontare letteralmente un monumento megalitico nuragico unico e ben piu’ antico della Casa dei
Gladiatori di Pompei, la Tomba dei Giganti de Is Concias, situato come quasi tutti i monumenti nuragici, in aperta campagna nel Comune di Quartucciu in provincia di Cagliari.

Inutile precisare che qui in Sardegna abbiamo centinaia di casi analoghi (solo i nuraghi ammontano a piu’ di  ottomila) . Osserviamo impotenti la disgregazione della ns cultura plurimillenaria, da parte di uno Stato assente e indifferente.

Grazie per il supporto che la vs redazione potrà dare, aggiungendo preziosi decibel all’urlo che in tutti i modi cerca di farsi sentire da chi dovrebbbe essere responsabile della cura del ns patrimonio culturale.



F.to  Gabriele Sotgiu

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