Antico chiostro nel Marchesato di Sorres.
Gruppi folk, figuranti in abiti medievali, studiosi e appassionati di storia e di archeologia chiamati a raccolta tra il Castello Siviller e i circostanti monumenti di Villasor. Da venerdì 25 settembre a domenica 18 ottobre avrà inizio il Seicentenario del Marchesato di Sorres. Saranno 4 i weekend culturali per un evento che si preannuncia imperdibile.
UNA GRANDE FESTA in programma per i 600 anni dall’infeudazione di Sorres (l’antica Villasor) e la costruzione del Castello, che “durerà un mese e sarà ricca di novità, seguendo una parola d’ordine: l’ospitalità della nostra comunità” afferma il sindaco di Villasor, Walter Marongiu che invita “tutti a partecipare per conoscere la nostra storia, il nostro territorio e le sue potenzialità“.
La kermesse di eventi culturali si articolerà con 12 imperdibili serate. In programma dal venerdì alla domenica visite guidate, mostre, esposizioni, dibattiti e conferenze. In scena, la storia della cittadina e le sue vicende che lasciarono profonde impronte nel cuore di Villasor.
Il Comune di Villasor in festa, nel dopoguerra.
LA STORIA testimonia che nel 1414 l’arcivescovo di Cagliari, Pietro Spinola, donasse in feudo al catalano Giovanni Sivilleri, la zona dell’ormai deserto centro di Sorres. Erano gli anni della guerra tra gli Aragona e gli Arborea che seminò un vivo malcontento per più di mezzo secolo.
L’obiettivo principale divenne quello di ripopolare l’area, anche per favorire la costruzione di una Fortezza sui resti della vecchia chiesa parrocchiale.
La Casa-fortezza, che verrà aperta al pubblico durante il Seicentenario, fece sì che il centro abitato, da piccolo villaggio, divenisse una irresistibile attrattiva per quanti dimoravano nei vicini villaggi.
E fu così che Villasor divenne anche capoluogo della Curatoria e dunque Contea, infine Marchesato amministrato dalla potente famiglia lealista degli Alagon. Marchesato che terminò solo con l’abolizione del feudalesimo nel 1838, per concessione reale.
Lo scrittore Roberto Brughitta.
VENERDI’ 25 SETTEMBRE alle ore 10 appuntamento a Villasor, con la prima serata inaugurale della festa. Di mattina: consegna degli stendardi realizzati dagli alunni delle scuole comunali e statali.
Di sera la presentazione del libro Baci di Laguna, di Roberto Brughitta e la partecipazione di Marcello Polastri con un reading di Noemi Medas e accompagnamento musicale di Riccardo Caboni.
Alle ore 20 la Sorres Fest, con la festa della birra e uno spettacolo musicale. Il giorno seguente, così la domenica, via alle altre serate culturali per un totale di 4 weekend.
SPAZIO ALL’ARCHEOLOGIA, alle esplorazioni sotterranee, alla musica e alla cucina tipica sarda. Ancora: una festa con la degustazione di ottime birre, che si alternerà all’esibizione dei figuranti in abiti medievali. Previsti anche i tour guidati e momenti culturali nel suggestivo Castello.
Saranno questi ed altri gli ingredienti del Seicentenario del Marchesato di Sorres. Un evento fortemente voluto dal Comune di Villasor in collaborazione con la ProLoco e per il quale fervono in questi giorni i preparativi.
Mummie della famiglia Alagon.
LA MUMMIA. Tra le sorprese è stata preannunciata l’esposizione della mummia ritrovata nel sepolcro della famiglia Alagon, che – è intenzione degli organizzatori della festa – verrà direttamente trasportata dal Santuario della Madonna di Bonaria a Villasor. La sua è una storia avvincente, sconosciuta ai più.
Spazio, durante le serate culturali, dal venerdì alla domenica e per quattro weekend consecutivi, anche alla mini-Sartiglia per i bambini, all’esibizione dei cavalieri medievali, ai tornei, anch’essi medievali ma su due ruote, in sella ad una vespa.
E poi i percorsi musicali “dal Medioevo a oggi” con la banda musicale di Villasor che suonerà in più occasioni. Per un Seicentenario da festeggiare, stando in compagnia.
Per chi volesse partecipare, il Comune ha messo a disposizione del pubblico anche una info line al numero: 3335698338.
Anche l’Associazione Sardegna Sotterranea collabora con questa importante iniziativa offrendo supporto.
Come raggiungere Villasor: vedi MAPPA.
Pagina Facebook della Proloco di Villasor.
Pagin Facebook delle esplorazioni a Villasor e aggiornamenti.
La locandina degli eventi in programma.
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