Cagliari e la seconda guerra mondiale: il calendario degli eventi

cagliari_bombardata_1943Cagliari 1943-2016. Sono diversi e interessanti gli eventi culturali in programma quest’anno per non dimenticare il dramma vissuto da Cagliari e dalla Sardegna al tempo della seconda guerra mondiale.
Cada die teatro organizza sabato 20 febbraio una serie di videoproiezioni e di rappresentazioni.
Ma anche la storica Società Sant’Anna, nella Chiesa di Santa Chiara in piazza Yenne, terrà mercoledì 17 febbraio un incontro serale ricco di testimonianze.
Dalle 17,30 si susseguiranno le brevi conferenze di Ester Gessa, Antonello Zanda, Maria Giuseppina Cossu Pinna, Susanna Piga. Immagini e racconti parleranno della “scomparsa di Tarquinio Sini a Stampace, 17 febbraio 1943“, del tesoro dei Domenicani ritrovato tra le macerie e dei bombardamenti sul carcere di Buoncammino nel 1943.
Infine le visite guidate in programma domenica mattina, 21 febbraio, dalle ore 9,30 con Sardegna Sotterranea che organizza un tour nei luoghi della memoria e nei rifugi sotterranei (per info: www.sardegnasotterranea.org).

Ciascun evento è stato ideato grazie al ricordo, legato alle vittime della seconda guerra mondiale, portato avanto dall’Università degli Studi Cagliari, Cada Die teatro, dalle Società Umanitaria, Cineteca Sarda, Società Sant’Anna, associazione Historicas e dal Comune di Cagliari.

Teatro La Vetreria – Sabato 20 febbraio 2016 ore 19
INAUGURAZIONE VIDEO-ARCHIVIO
ore 21 · Cagliari 1943: La Guerra dentro casa
 VIDEO-ARCHIVIO
Il Corso Vittorio Emanuela

Il Corso Vittorio Emanuela

Dopo anni di ricerca ed elaborazione, finalmente sarà a disposizione della cittadinanza, nei locali della torretta del Centro Comunale d’arte e cultura La Vetreria, il video-archivio con le testimonianze dei “bambini e ragazzi del 1943” che hanno vissuto a Cagliari le tragiche giornate della guerra.

La ricerca, iniziata nel 2005 ed ancora in corso, ha sinora coinvolto 130 persone di età compresa tra i 72 e i 101 anni.
Sono stati registrati i racconti sia di alcuni tra i cagliaritani più illustri, sia di donne e uomini di tutti i ceti.
Quasi tutti gli intervistati hanno ricordato i giorni vissuti sotto le bombe, soffermandosi spesso sui momenti più drammatici: chi ha visto il proprio palazzo sbriciolarsi davanti ai propri occhi, chi è rimasto sotto le macerie per ore o addirittura per giorni, chi è stato ferito in prima persona, chi ha visto morire fratelli, genitori, amici.
Altri testimoni hanno invece preferito mettere in evidenza gli aspetti comici legati alla paura, alla fame o all’incoscienza, come quando, da bambini, si affacciavano sui tetti per osservare con meraviglia i suoni e le luci della contraerea e delle prime bombe che cadevano sulla città…
CAGLIARI 1943: LA GUERRA DENTRO CASA
Cagliari_1943_Corso_Vitt
Gli attori, allievi della Scuola di arti sceniche La Vetreria, indossano i pantaloni corti e le divise da Piccole Italiane per rivivere tra i banchi di scuola le giornate dei primi anni ’40.
La maestra è severa: i bambini devono cercare di memorizzare le frasi del duce in ogni momento della giornata, anche quando giocano con le cerbottane o a “tzacca e poni”!
Cagliari_Bombardata2All’inizio anche il suono degli allarmi, la corsa verso i rifugi sembra quasi un gioco. Sino al 17 febbraio del 1943.
Lo spettacolo è nato da un laboratorio teatrale diretto da Pierpaolo Piludu che ha scritto il testo con la collaborazione di tutti i partecipanti.
In scena gli allievi della Scuola di arti sceniche La Vetreria: Rita Anedda, Clara Belfiori, Salvatore Cao, Alessandro Congeddu, Patrizia Congia, Riccarda Curreli, Giannella Manca, Paola Ferro, Antonella Matta, Carlo Onnis, Rosalba Palla, Angela Palmas, Serenella Palmas, Maria Antonietta Pinna, Susanna Pinna, Massimo Pisano, Rita Safina, Ines Sanna, Mariella Vella, Ida Ximenes.
Fonica: Matteo Sanna · Disegno luci: Giovanni Schirru · Realizzazioni scenografiche: Riccarda Curreli e Massimo Pisano · Realizzazione costumi: Albina Dessì · Fotografo di scena e riprese video: Tonino Pisu
Effetti audio: Giampietro Guttuso, Matteo Sanna · Aiuto regia: Massimo Pisano
Regia: Pierpaolo Piludu.
Un ringraziamento particolare a Gianni Dessalvi, “bambino del 1943” che da anni collabora con noi, in mille modi, per mantenere viva la memoria.
Cagliari_1943_Corso_Vitt
Prima dello spettacolo verranno proiettati alcuni frammenti del documentario “Quando scappavamo col cappotto sul pigiama” prodotto dalla sede Rai della Sardegna con la regia di Pierpaolo Piludu e Cristina Maccioni.
La guerra dentro casa è non solo uno straordinario documento di vita, ma un colorato affresco di umanita. Un forte esempio di scena popolare — scelta coraggiosa sulla quale i Cada Die fanno da battistrada anche in Italia — dove la professionalita dei teatranti viene messa a disposizione di uomini e donne che sul palcoscenico ritrovano loro stessi regalando a chi assiste emozioni e memoria collettiva.
Un bell’esempio di teatro civile.
Meglio di tanti allestimenti stucchevoli e superprodotti.
Walter Porcedda La Nuova Sardegna.
INGRESSO 8 euro. Ridotto 5 euro per residenti a Pirri.  Vedi anche: 17 febbraio 2016_Locandina_Società S.Anna

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