Cagliari nel 2015? Una città sicura! Parola del questore Gagliardi

Dicembre è il mese dei bilanci di fine anno e la Questura di Cagliari tira le somme sulle attività svolte nel 2015 che volge al termine.

A fornire i dati nella conferenza stampa svoltasi questa mattina è il dottor Vito Danilo Gagliardi, dallo scorso 7 settembre Questore di Cagliari.of

Alcuni momenti della conferenza stampa

Alcuni momenti della conferenza stampa

GAGLIARDI, dirigente superiore della Polizia di Stato è nato a Bari nel 1957 e conoscendo bene la Sardegna, nel complesso ha definito Cagliari “una città tranquilla, comunque sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti dalla Polizia“.
A farci lavorare maggiormente per le strade della città  – prosegue il questore – sono stati gli incendi di auto, in alcuni anche dieci al giorno che risolveremo con le indagini aviviate in varie direzioni. Quel che mi preoccupa è dunque l’ordine pubblico, soprattutto gli incendi delle autovetture“.

I NUMERI. “116 arresti di scafisti tra cui 21 denunce per il reato di immigrazione clandestina. Interventi sul territorio a fronte della presenza di 5 mila profughi nel 2015. Sono stati, ad oggi, 11455 i passaporti rilasciati dalla questura e dai commissariati” prosegue il questore. “In aumento gli arresti da parte delle volanti, comunque in lieve ascesa rispetto a quelli effettuati l’anno scorso“.

Il questore di Cagliari in una immagine di Marcello Polastri

Il questore di Cagliari in una immagine di Marcello Polastri

MANIFESTAZIONI PUBBLICHE. Sul fronte delle manifestazioni pubbliche, Vito Gagliardi afferma che “ci sono state manifestazioni pubbliche conto le basi militari brevi ed estemporanee“. Ma “non ci sono stati incrementi di attività delittuose e di reati contro il patrimonio. Siamo molto al di sotto di tutti i capoluoghi di regione nazionali e ciò significa che a Cagliari e in provincia, non c’è una criminalità diffusa e aggressiva“.

ANTITERRORISMO. “Devo ringraziare tutti i colleghi e il personale che lavora per schedare le presenze degli immigrati e dei profughi che sbarcano in Sardegna“, prosegue il Questore di Cagliari: “stiamo monitorando, grazie alla Digos, i loro movimenti e siamo anche in contatto con i loro capi religiosi che ben conosciamo. Credo che nulla ci possa sfuggire“.
VOLANTI. “A Cagliari sono attive 3 volanti la notte e 4 di mattina e, causa la ristrettezza di risorse economiche, sono anche attivi 3 equipaggi di Abbassata del Reparto Prevenzione del Crimine“.
PREVISIONI PER IL FUTURO?Sono sicuro che l’anno prossimo saranno grandi le soddisfazioni che ci darà la squadra mobile“, conclude il questore.

Marcello Polastri – Alessandro Congia

Pubblicato sul giornale Casteddu On Line.

 

Commenti