Cresce l’allarme asteroidi e tsunami sulla Terra: sarà vero?

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Il nostro Pianeta è situato nello Spazio e così è esposto ad ogni oggetto o “corpo” fluttuante che naviga nel buio.

Secondo il sito BLastingNews però, “anche noi umani ne stiamo rilasciando molti tra una missione e l’altra, per quello che è stato già ribattezzato inquinamento spaziale e – prosegue l’articolista – di tanto in tanto scatta qualche allarme su un asteroide che colpirà la nostra tanto amata, quanto malata, Terra”.

Un asteroide

SARA’ VERO? Secondo Blasting è possibile: “Ora causando una serie di effetti naturali devastanti (si pensi a Tsunami, terremoti o sconvolgimenti climatici), ora causando l’esplosione del Pianeta”. Ma cerchiamo di saperne di più.

L’allarme è stato lanciato dall’astronomo Dyomin Damir Zakharovich, secondo il Daily Mail, e si tratta di un allarme che rientra nella prima casistica. E ci dà anche la data precisa dell’impatto della Terra con un asteroide: il 16 febbraio. Ma cosa accadrà precisamente? E cosa dice la NASA? Vediamolo di seguito.

Lo Spazio

Asteroide, impatto con la Terra il 16 febbraio: innescherà Tsunami. 

Partiamo col dire qual è la versione ufficiale della NASA riguardo questo asteroide. Secondo l’Agenzia spaziale americana, questo asteroide passerà vicino alla Terra il prossimo 25 febbraio, ma a debita distanza. Ovvero, a 51 milioni di chilometri dal nostro Pianeta.

Eppure l’astronomo Dyomin Damir Zakharovich, già bollato come “complottista”, non ha dubbi e va contro le ipotesi NASA, anche pubblicamente con vari articoli: l’impatto ci sarà e avverrà il 16 febbraio. Ma la NASA non vuole ammetterlo per non creare panico generale.

In cerca di segnali dallo
Spazio

L’impatto, se così fosse, come ipotizzano vari giornali mondiali, sarà devastante: genererà una serie di tsunami, onde anomale che metteranno a soqquadro la Terra come ora la conosciamo.

Cinonistante, gli scienziati dell’Agenzia spaziale NASA dicono anche che questo asteroide è anche troppo piccolo per creare  danni nell’eventualità che l’impatto avvenga il prossimo febbraio.

Speriamo sia così, per davvero.

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