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Due persone fanno sesso per strada, davanti a tutti, potete intervenire?“. La telefonata è diretta alla Polizia e ha tutta l’aria d’una denuncia:
atti osceni in luogo pubblico. Il fatto è accaduto
ieri intorno alle ore 14,30 al porto di Cagliari.
Teatro del “misfatto” la Stazione Marittima. Esattamente la Calata Sant’Agostino dove un uomo e una donna si sono dati da fare, sul cordolo in cemento della banchina, in bella mostra e incuranti del pubblico nel viavai di persone e auto.
Protagonisti della scena piccante un ragazzo sulla trentina e una ragazza, molto più giovane di lui.
“Credo fossero stranieri ma quel che conta è stato il loro menefreghismo” afferma un testimone preferendo “l’anonimato“. “Dapprima – prosegue – erano seduti, lei sopra di lui. Poi si sono sdraiati sulla banchina, comodamente, sempre con i pantaloni abbassati“.
il Porto di Cagliari. A sinistra la Calata Sant’Agostino.
A SORPRENDERE la coppia nel momento topico anche altri passanti (tra essi due turisti) che hanno chiamato il 113. “Ad attirare la mia attenzione sono stati i fischi di un gruppetto di ragazzi rivolti verso la coppia” racconta A.S., impiegata. Anche lei ha assistito alla scena “non appena ho lasciato il mio ufficio per recarmi al porto e raggiungere la mia auto.
Ho guardato verso quei ragazzi che fischiavano ed ho visto tutta la scena, è stata allucinante: quei due che si davano da fare, davanti a tutti. È assurdo – prosegue l’impiegata – che ciò accada in pieno giorno, alla luce del sole, nel centro storico di Cagliari. Sono atti osceni e andrebbero condannati“.
Testimone di quanto stava accadendo, la signora è furente. “Non è mica tutto – aggiunge – perché quei ragazzi, credo che lei fosse minorenne, erano come sorvegliati da un gruppo che faceva da palo alla coppia. Ne deduciamo che servirebbero più controlli in questo angolo di città“.
LA REAZIONE. “Mi sono fatta avanti – conclude A.S., la testimone – apostrofando la coppia per la sua maleducazione. Beh, per tutta risposta l’uomo mi ha fatto cenno di andarmene, e alla svelta“.
LA POLIZIA. Nel frattempo, davanti al porto, passava un’auto con due poliziotti in borghese. Avrebbero colto la coppia sul fatto.
Mentre l’auto faceva inversione di marcia e l’agente N.P. era in procinto di identificarli, il colpo di scena.
Il gruppetto di ragazzi fischianti ha ben pensato di mettersi di traverso, piazzandosi davanti all’auto nella quale si trovavano i poliziotti. Prevedibile la reazione della coppia. Si è dileguata in un battibaleno dando vita a una corsa folle: lui e lei, a gambe levate. Stavolta con i pantaloni allacciati.
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