Parla Pino Soro, il commesso aggredito a Is Mirrionis

È furente Giuseppe Soro, noto Pino, l’uomo che avant’ieri è stato aggredito davanti al market nel quale lavora, l’MD-LD di via La Nurra. “Fatti come questo – racconta la vittima dell’aggressione – sono divenuti oramai all’ordine del giorno ma il mio carattere solare mi consentirà di superare tutto ciò“.

A sinistra Pino Soro, l'uomo aggredito

A sinistra Pino Soro, l’uomo aggredito

Alterna sorrisi a momenti di rabbia, “dovuta all’ingiustizia che sto subendo, perché quell’aggressione testimonia di come noi commessi di un market non siamo tutelati affatto, chiunque entra in questo esercizio potrebbe aggredirci come di fatto è caduto altre volte“.

PAURA. “Veriasimo! Non siamo tutelati – conferma una dipendente del market – perché mattina e sera c’è chi in questo esercizio entra con siringhe alla mano, gente senza scrupoli che usa la prepotenza come stile di vita.

L’altro giorno ad esempio, un tizio, si è preso la briga di aprire la cassa e prendere dei soldi, come se niente fosse, per poi cercare di dileguarsi“.

L’uomo che mi ha aggredito – riprende Soro – probabilmente aveva bevuto e comunque io lo conosco appena di vista, è un cliente che ha attaccato briga. Però non è giusto che non si possa lavorare tranquilli a Is Mirrionis“.

Dopo l’aggressione, racconta la vittima, “mi sono recato al pronto soccorso, i Carabinieri, che sono intervenuti davanti al market, dopo che ho ricevuto le botte, sono al corrente di tutto“.

LUCIANO. “Vi sembra giusto che a dover interviene per sedare liti l prendere a calci nel sedere i balordi che ci mettono le mani addosso sia Luciano, il nostro collega?“.
Ed infatti il signor Soro, nel video realizzato da un passante al momento dell’aggressione, grida “Luciano”, per invocarne l’intervento.

 

 

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